La conferenza svilupperà un aspetto particolare del tema dei paesaggi viti-vinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, patrimonio mondiale UNESCO. Com’è noto la vegetazione in ogni realtà territoriale risulta strettamente influenzata da aspetti di carattere climatico e di carattere pedologico, cioè dovuti al tipo e natura dei suoli. Anche la realtà astigiana non sfugge ovviamente a questo principio. La stessa vite ha trovato in molte realtà locali condizioni estremamente favorevoli per poter vegetare ottimamente e soprattutto per poter esprimere al meglio caratteri unici da un punto di vista organolettico delle uve e vini localmente prodotti. Accanto alla vite, gli agro-ecosistemi astigiani vedono una grande ricchezza di specie vegetali autoctone erbacee, arbustive ed arboree che costituisco un elemento preziosissimo nella connotazione del paesaggio, quale degno corollario dei coltivi e dei vigneti. Nell’ambito della relazione le diverse componenti botaniche verranno messe in luce, rimarcandone l’importanza in termini di biodiversità e necessità di una attenta salvaguardia e conservazione.